Abbazia di Santa Maria di Pulsano e Abbazia Madonna della Scala

 

Abbazia di Santa Maria di Pulsano

Abbazia di Santa Maria di PulsanoEdificata su i resti di un antico edificio pagano, l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano si presenta cinta da robusti mura perimetrali, tra rocce grigie e strapiombi profondi oltre 200 metri. La chiesa, in stile romanico, ricavata in parte da una grotta naturale che funge da abside, custodiva fino al 1966 l’icona medioevale della Madonna col Bambino, in seguito rubata.

Contatti

Indirizzo: Contrada Pulsano - 71037
Comune: Monte Sant'Angelo
Provincia: Foggia
Telefono: (+39)0884561047 - (+39)0884561047
E-mail: info@abbaziadipulsano.org

Cenni storici:

Nel 1129 il luogo venne scelto da San Giovanni Salcione da Matera per fondare l’ordine degli Eremiti Pulsanesi. Una leggenda narra che il Santo costruì l’edificio proprio nel luogo che gli aveva espressamente indicato la Vergine, apparsagli in sogno. Nel XII secolo, grazie a ingenti donazioni, diventò uno dei monasteri più importanti d’Italia.

Opere principali:

Nella Chiesa, sugli alti pilastri della navata, si possono ancora osservare delle decorazioni scultoree raffiguranti aquile angolari, teste umane ed altre specie di animali. Alcuni di questi preziosi ornamenti sono oggi conservate nel Museo della Basilica di San Michele a Monte Sant’Angelo. All’esterno dell’Abbazia è ancora visibile parte di una fontana, da molti considerata fonte battesimale o tempietto, costruita per il ristoro dei pellegrini; è formata da un basamento con una calotta superiore, che probabilmente fungeva da coperchio.

Ricorrenze: L’8 settembre ricorre la festività della Madonna di Pulsano: i fedeli partono da Monte Sant’Angelo e raggiungono l’abbazia sul dorso di muli.

Stile:

La Chiesa, in stile romanico, è a navata unica con volta a botte, interrotta da grandi archi trasversali. È ricavata in parte da una grotta naturale che fa da abside. Lateralmente due piccoli settori della grotta ospitano la tomba dell’Abate Giordano e un altare inglobato in una piccola costruzione in muratura dal tetto spiovente.

 

Abbazia della Madonna della Scala

Uno scorcio di Noci e della Torre dell'OrologioL’abbazia sorge isolata nella parte più alta delle Murge, fra pini e frutteti, costruita in pieno stile benedettino nel 1930 su terreni della nobildonna Laura Lenti. Qui operano i monaci, molto attivi sia per le attività pastorali che per quelle lavorative, dalla cura dei campi e dell’orto al restauro dei libri antichi.

Contatti

Indirizzo: Contrada Madonna della Scala Zona B, 58 - 70015
Comune: Noci
Provincia: Bari
Telefono: (+39)0804975838 - (+39)0804975838

Cenni storici:

L’attuale abbazia, costruita a metà del 1900, è stata fondata su un antico monastero benedettino, distrutto nel 1200 e di cui rimane solo la chiesetta. La costruzione si deve a Laura Lenti, sui cui terreni, oltre l’abbazia, sorge anche un’antica villa, oggi restaurata e adibita all'ospitalità delle donne che vogliono soggiornare sul posto. Gli uomini sono invece ospitati nell’antica foresteria.

Opere principali:

Il Monastero contiene un laboratorio di restauro del libro diretto dai monaci benedettini, unico nell’Italia Meridionale e insulare. Di notevole valore artistico è il portale dell’abbazia, composto da due colonnine, sui cui capitelli poggia l’arco intagliato a foglie d’acanto. Importante anche l’attività editoriale, che conta oltre cento titoli di spiritualità, storia, filosofia e di canto liturgico.
 

Ricorrenze: Festa di San Benedetto (21 marzo e 11 luglio) e Madonna della Scala (5 agosto).

Stile:

Dell'originaria Abbazia rimane solo la piccola chiesa risalente al XII secolo, in quanto il resto venne distrutto verso la fine del XIII secolo. La facciata della chiesetta presenta un portale d'ingresso ad arco e culmina in una cuspide e un campanile a vela.

La Chiesa attuale venne edificata nel 1952 ed è composta da tre navate, separate l’una dall’altra da colonne basse e massicce. La navata centrale, più slanciata, con volta a botte, è interrotta da un bel crocifisso in mosaico, all’inizio del presbiterio. Quelle laterali con volte a croce, sono ornate da finestre a cuspide con fori geometrici.

Orari di apertura

Orario continuato: No
Sempre aperto: No 
Biblioteca: Feriale 9:00 -12:00; Domeniche e festivi : Chiuso; Messe: Feriale 18:00; Domeniche e festivi 11:00

Altre informazioni

Accessibilità ai disabili: Accessibilità disabili
Periodo di apertura: Visitabile a richiesta