Convento di San Potito e Convento di Santa Maria delle Grazie

 

Convento di San Potito

Frati Francescani nel corso di una funzione religiosaIl convento ha un semplice chiostro con un bel pozzo in pietra, le celle hanno le porte originali del Settecento. Il 16 luglio 1971 è stato chiuso il collegio Serafico che faceva parte del complesso francescano di Ascoli Satriano. La dimora fu costruita nel 1837 per volere dei frati della Provincia francescana di Michele Arcangelo che comprendeva all'epoca la Capitanata e il Contado del Molise.

Contatti

Indirizzo: Piazza Plebiscito, 1 - 71022
Comune: Ascoli Satriano
Provincia: Foggia
Telefono: (+39)0885661453 - (+39)0885661453

Cenni storici

La prima pietra, nei primi anni del '600, fu posta alla presenza delle autorità civili di Ascoli, del Vescovo Francesco della Marra, del Vescovo di Lucera Fabrizio Suardo, del Vescovo di Andria Antonio Francesco. Furono chiamati due famosi predicatori francescani: Anselmo di Vietro e Matteo da Vico. Quest’ultimo fu il primo presidente della novella comunità francescana. Il convento superò in età napoleonica leggi restrittive murattiane del 1806, ma non quelle del 1866 del neo regno d’Italia che lo soppresse. Fu riaperto nel 1895 per iniziativa di padre Serafino Travaglio.

Approfondimento

Il convento ha ospitato fin dalla sua fondazione, nel 1623, i padri francescani riformati o frati minori. La chiamata ad Ascoli Satriano della comunità francescana avvenne su proposta del Vescovo Francesco della Marra (1620-1624) che si caricò del pagamento annuo di due ducati all’abbazia di S. Marena, proprietaria del terreno. L’amministrazione cittadina, invece, versava 40 ducati annui ai padri francescani per sfamare i poveri.

 

Convento di Santa Maria delle Grazie

Il Santuario di Santa Maria delle GrazieNell’area occidentale del centro abitato di San Giovanni Rotondo, sono presenti due chiese dedicate a Santa Maria delle Grazie. Il piccolo complesso conventuale del 1540, annesso alla chiesetta più antica, è il luogo in cui Padre Pio visse dal 4 settembre 1916 fino al 23 settembre 1968, data della sua morte.

Nella chiesa più piccola, resa sacra nel 1629, è conservata una bella icona della Madonna delle Grazie. A causa dell’aumento del numero di devoti che assistevano alle celebrazioni religiose, di lato alla chiesa più antica, ne è stata realizzata una più grande sempre dedicata a Santa Maria delle Grazie. Nella cripta costruita sotto l’intero complesso è conservata la tomba del frate di Pietralcina, santo dal 2002.

 

Contatti

Indirizzo: Piazzale Santa Maria delle Grazie - 71013
Comune: San Giovanni Rotondo
Provincia: Foggia
Telefono: (+39)0882417111 - (+39)0882417111

Da non Perdere

Per chi si reca in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo non può perdere una visita alla cella di Padre Pio, nel Convento di Santa Maria della Grazie. Non solo per motivi devozionali, ma anche per ammirare il fantastico panorama, si consiglia di percorrere la scalinata monumentale della Via Crucis, realizzata da Francesco Messina.

Ricorrenze

Molto sentite e vissute sono le celebrazioni religiose e le feste civili a San Giovanni Rotondo. Il 15 agosto, nel centro storico, ha luogo la festa della vestizione delle Madonne.

La ricorrenza principale è celebrata i giorni 8, 9 e 10 settembre, ed è la festa della Madonna delle Grazie. Il rito prevede che il dipinto della Madonna, collocato nella chiesetta minore del convento dei Cappuccini, venga trasferito nella Chiesa Matrice per i tre giorni della festa.

Approfondimento

La forte devozione al Santo di Pietralcina ha reso necessaria la costruzione di una chiesa più grande, la Nuova Chiesa di Padre Pio. L’opera è stata affidata all’architetto Renzo Piano e, dopo dieci anni di lavori, la nuova struttura è stata ultimata e può accogliere fino a 6.500 fedeli. Hanno contribuito alla realizzazione degli arredi artisti di rilievo nazionale, quali Domenico Palladino, Giuliano Vangi e Arnaldo Pomodoro.