Chiesa e convento di San Francesco di Paola e Abbazia di Santa Maria a Mare

 

Chiesa e convento di San Francesco di Paola

San Francesco di Paola, Jean Bourdichon (1507)Il complesso dei Paolotti sorge a pochi passi dal centro storico, sulla stessa strada che dal paese conduce al santuario della Mutata. Ne fanno parte la chiesa, intitolata alla Madonna delle Grazie e l’annesso convento, edificati nel XVI secolo per volere dell’Ordine dei frati Minimi devoti a San Francesco di Paola. Il terremoto del 1711 poco o nulla risparmiò del complesso originario che venne ben presto ricostruito secondo i principi del nuovo gusto barocco.

La chiesa presenta una facciata sobria e austera, tripartita da lesene e sormontata da un timpano spezzato. Divide il prospetto una poderosa trabeazione al disotto della quale troviamo un raffinato portale lunettato in pietra locale, probabilmente del ‘500, che risulta essere bilanciato, nell’ordine superiore, da un ampio finestrone. L’interno è a un’unica navata, con cappelle laterali in stile barocco, tre per lato.

Dell’annesso monumentale convento, degni di nota sono il refettorio, costruzione settecentesca di gusto sobrio, e il cinquecentesco chiostro: questo risulta articolato su bracci porticati retti da venti arcate a tutto sesto su colonne doriche. Trentadue le lunette affrescate con scene della vita di San Francesco di Paola e una raffigurante l’albero genealogico dell’Ordine recante il cartiglio con l’autore, Benardino Greco da Copertino e l’anno, il 1723.

Contatti

Indirizzo: Via XXV luglio - 74023
Comune: Grottaglie
Provincia: Taranto
Telefono: (+39)800545333 - (+39)800545333
Contact person: Ufficio Informazioni Turistiche

Opere principali:

All’interno della chiesa, degni di nota, la tela sull’altare maggiore raffigurante la Madonna delle Grazie (XVIII secolo) e il pavimento maiolicato del presbiterio comunemente ascritto al XVIII secolo e attribuito al maestro ceramista Ciro La Pesa.

Approfondimento

Poco distante dal complesso, un interessante sistema di cavità e grotte sotterranee tra cui un frantoio e delle cisterne ipogee un tempo impiegate dai frati per l’approvvigionamento idrico.

 

Abbazia di Santa Maria a Mare

Il Santuario di Santa Maria a MareL’Abbazia di Santa Maria a Mare sorge nell’isola di San Nicola. Fu costruita dai Benedettini, ma nel corso della sua storia ha subito vari rimaneggiamenti. Infatti nel XV secolo, su commissione dei canonici Lateranensi, fu sostituita la facciata originale con l’attuale in pietra d’Istria; il portale, anch’esso sostituito, mostra oggi in rilievo raffigurazioni della Vergine Maria con Santi e Cherubini. Del periodo medievale conserva ancora intatto l’impianto rettangolare a tre navate.

Contatti

Indirizzo: Piazzetta Abbazia - 71040
Località: Isola di San Nicola
Comune: Isole Tremiti
Provincia: Foggia
Telefono: (+39)0882463063 - (+39)0882463063

Cenni storici:

La costruzione dell’Abbazia è attribuita a un cenobio di Benedettini, collocati inizialmente nella vicina isola di San Domino per poi arrivare anche a San Nicola. Qui vissero un momento di prestigio e notevole ricchezza, tali da poter permettere la costruzione dell’Abbazia. A capo di questa impresa fu l’Abate Alberico. Nel XIII secolo ai benedettini subentrarono i cistercensi e successivamente i lateranensi.

Da non Perdere:

All’interno dell’Abbazia sono conservate diverse opere di grande talento artistico, come la Croce Lignea, dalle forme bizantine, una statua lignea di S. Maria a Mare e un Polittico Veneziano del XVI secolo.

Opere principali:
Di straordinario valore artistico il pavimento musivo, rimasto quasi intatto nella parte centrale dell’edificio: risalente alla fine dell’XI secolo, è un insieme di piccolissimi mattoncini di ca. 1 cm di lato. Riproducono l’aquila, il grifo e il leone, emblemi della forza di Cristo.

Stile:

La pianta basilicale a tre navate è di origine medioevale. Le navate terminano ognuna con un’abside e doppio deambulatorio.