Cosa vedere in Puglia nelle tue vacanze
Organizzale tue vacanze in Puglia. Un portale turistico interamente dedicato al turismo in Puglia.
Informazioni turistiche e culturali, organizzazione di escursioni, passeggiate all’aria aperte, itinerari turistici e naturali. Una guida turistica online a tua completa disposizione, a portata di mano ogni tipo di informazione utile per la tua villeggiatura in Puglia.
Organizza assieme a noi le tue ferie immersi nella splendida natura della Puglia, alla scoperta dei piccoli e grandi tesori culturali e naturalistici. Un viaggio incantevole che vi farà letteralmente innamorare di questa splendida regione.
Moltissime informazioni per ogni tipologia di vacanza per tutte le esigenze! Organizza la tua escursione nelle aree rurali del Puglia, esplora le zone archeologiche, patrimonio innato di cultura e fascino che hanno stregato tutti i turisti che si sono avventurati in questa splendida regione.
Ma anche una vacanza gastronomica, a tua disposizione le principali ricette regionali della Puglia per apprendere i gusti tipici ma anche per dilettarsi nella cucina tipica regionale.
Vi accompagneremo anche lungo le principali bellezze naturali e culturali delle provincie della Puglia, un percorso passo dopo passo che vi guiderà attraverso tesori unici da non perdere! Buona Consultazione!
La tua vacanza in Puglia: Castel del Monte e Castello Normanno Svevo di Bari
È decisamente impossibile non notare il castello tanto voluto e costruito su commissione dall’imperatore Federico II e, probabilmente, terminato verso il 1240. Grazie alla sua particolare forma e alla sua antica funzione, il castello rappresenta infatti un’eccezione rispetto agli altri edifici presenti in Puglia.
Presenta una particolare struttura a ottagono sulla quale si sviluppa l’intero edificio, è caratterizzato su di un lato da una struttura architettonica molto minuziosa e dall’altro rievoca caratteristiche simboliche che lo rendono ancora più intrigante. Si ritiene, inoltre, che l’edificazione del castello si ispiri ad altre realizzazioni che l’imperatore Federico II aveva avuto modo di ammirare in occasione della sesta crociata.
Particolarmente importante per la storia della regione è l’imperatore Federico II, uno dei personaggi principali del periodo medievale grazie alla costruzione di molti castelli, per sua commissione, che ancor oggi è possibile ammirare. Egli fu, dal 1211 al 1250, l’imperatore del Sacro Romano impero fino alla sua morte.
Grazie alla sua connaturata passione per l’arte e le scienze fu nominato Stupor Mundi, meraviglia del mondo. Fu protagonista di numerose crociate e in seguito scomunicato da Papa Gregorio IX; inoltre fu autore di una mirata attività legislativa che coltivò e proseguì anche grazie al sostegno di illustri giuristi del tempo, un esempio è Pier delle Vigne.
Curiosità: In base ad alcune leggende, si afferma che fu lo stesso imperatore a curare la progettazione del castello e che fu utilizzato principalmente come osservatorio astronomico; inoltre il castello è stato coniato sulle monete da un centesimo di euro italiane.
Artigianato pugliese: ceramica di Grottaglie e cartapesta leccese
Ceramica di Grottaglie
Antica e ancora oggi florida è la produzione di ceramica in Puglia, anche grazie alle ricche cave di argilla rossa presenti sul territorio.
Il principale centro di produzione ceramica è Grottaglie, in provincia di Taranto. Nel cuore di questa caratteristica cittadina, lungo la gravina San Giorgio, si è formato nei secoli un intero quartiere di esperti ceramisti i quali, ricavando laboratori e forni di cottura nella roccia di ambienti ipogei utilizzati in passato anche come frantoi, hanno saputo sviluppare una fiorente attività artigianale oggi riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.
Due i principali prodotti della tradizione figulina grottagliese: i "Bianchi di Grottaglie", manifattura artistica propria di un certo tipo di produzione elitaria caratterizzata dall'esaltazione della forma pura attraverso l'utilizzo dello smalto bianco stannifero, e la più caratteristica ceramica rustica e popolare, contrassegnata da una tavolozza cromatica costituita dal verde marcio, giallo ocra, blu e manganese. Appartengono a questa produzione i famosi capasoni (da capase, cioè capace), contenitori di notevoli dimensioni modellati in sezioni distinte e successivamente congiunti e destinati prevalentemente a contenere il vino.
Ad oggi Grottaglie, con le sue numerose botteghe di ceramisti, è l’unico centro ceramico pugliese protetto dal marchio D.O.C. ed inserita nel ristretto elenco delle 28 città della ceramica italiana.
Tra gli eventi di particolare interesse legati alla valorizzazione di questo prodotto artigianale si segnalano la Mostra della Ceramica (agosto) e la Mostra del Presepe (dicembre), oltre alla prestigiosa esposizione permanente allestita presso il Museo della Ceramica nelle sale del Castello Episcopio, posizionato sulla sommità del Quartiere.
Contatti: Marchio di tutela: Denominazione di Origine Controllata
Presente nei comuni: Grottaglie (TA)
Note: Il Quartiere delle ceramiche è visitabile gratuitamente in ogni periodo dell’anno. Nell’arco della giornata le botteghe sono visitabili in orari di apertura al pubblico, in genere coincidenti con gli orari di lavoro degli artigiani.
Parco nazionale del Gargano e Parco nazionale dell’Alta Murgia
Parco nazionale del Gargano
Il Parco Nazionale del Gargano copre un'area di più di 120.000 ettari, quasi una regione nella regione, che accoglie al suo interno innumerevoli habitat, comprendenti molte delle possibili ambientazioni naturali del bacino del Mediterraneo. All'interno del parco si trovano anche diverse aree protette, tra cui la Riserva marina delle Isole Tremiti, unica nel suo genere per la straordinaria bellezza dei fondali marini, per le grotte naturali, per la morfologia delle isole dell'arcipelago.
Nell'entroterra del promontorio garganico si trova l'ultima testimonianza della Foresta Umbra, un ecosistema molto esteso in epoca preistorica e particolarmente rappresentativo delle zone interne della Puglia.
Il territorio del parco comprende 18 comuni e molti centri di attrazione turistica, come i siti religiosi di San Giovanni Rotondo e di San Marco in Lamis, il castello Svevo di Monte Sant'Angelo, il castello di Manfredonia e le località costiere di Peschici e Vieste.
Tante le possibilità di esplorare il parco grazie alle attività dei centri visita di Manfredonia e di Lesina e ai 40 itinerari percorribili a piedi o in bicicletta. Durante le passeggiate è possibile scoprire l'impressionante quantità di specie botaniche che caratterizzano il parco, ammirare gli imponenti faggi, i cerri, gli agrifogli, incontrare il daino, il tasso, la volpe o altri rappresentanti delle centinaia di specie animali e di uccelli censite. La variabilità degli habitat, alternati con le distese dei campi coltivati dall'uomo, la presenza di oliveti e vigneti assicurano un paesaggio sempre vario e un percorso ricco di viste e panorami memorabili.
Località termali in Puglia: la tua vacanza benessere
Castelnuovo della Daunia
L’aria salubre, che una memoria del ‘700 definisce “perfettissima”, per la posizione elevata del paese, i boschi da cui è circondato e adombrato il territorio, le generosi fonti con le loro acque “buone”, come sottolinea la citata memoria, hanno fatto si che Castelnuovo sia, da sempre, luogo di svago per quei “forestieri” che cercano refrigerio dal caldo dell’estate, provenienti dalle assolate città della piana.
Dal colle del Mulino a Vento lo sguardo spazia su un vasto orizzonte.
Si colgono i bruni profili dei colli molisani e la imponente e moderna struttura delle “Terme di Castelnuovo della Daunia”, sommersa nel verde, con l’attigua vallata, ricca di acque, nella quale verrà realizzato il nuovo “Parco Termale” con i suoi percorsi interni, con l’anfiteatro e con le moderne strutture di servizio, che consentiranno un collegamento diretto e panoramico tra abitato e centro termale.
Contatti
Indirizzo: 71034
Visita la città (comune di appartenenza): Castelnuovo della Daunia
Provincia: Foggia
Approfondimento: Centro termale attivo per la cura di malattie del naso, della gola e dell'orecchio, di malattie dell'apparato digerente, dermatologiche, ginecologiche, reumatiche e della locomozione.
Chiesa e convento di San Francesco di Paola e Abbazia di Santa Maria a Mare
Chiesa e convento di San Francesco di Paola
Il complesso dei Paolotti sorge a pochi passi dal centro storico, sulla stessa strada che dal paese conduce al santuario della Mutata. Ne fanno parte la chiesa, intitolata alla Madonna delle Grazie e l’annesso convento, edificati nel XVI secolo per volere dell’Ordine dei frati Minimi devoti a San Francesco di Paola. Il terremoto del 1711 poco o nulla risparmiò del complesso originario che venne ben presto ricostruito secondo i principi del nuovo gusto barocco.
La chiesa presenta una facciata sobria ed austera, tripartita da lesene e sormontata da un timpano spezzato. Divide il prospetto una poderosa trabeazione al disotto della quale troviamo un raffinato portale lunettato in pietra locale, probabilmente del ‘500, che risulta essere bilanciato, nell’ordine superiore, da un ampio finestrone. L’interno è a un’unica navata, con cappelle laterali in stile barocco, tre per lato.
Dell’annesso monumentale convento, degni di nota sono il refettorio, costruzione settecentesca di gusto sobrio e il cinquecentesco chiostro: questo risulta articolato su bracci porticati retti da venti arcate a tutto sesto su colonne doriche. Trentadue le lunette affrescate con scene della vita di San Francesco di Paola ed una raffigurante l’albero genealogico dell’Ordine recante il cartiglio con l’autore, Benardino Greco da Copertino e l’anno, il 1723.
Isole e Grotte in Puglia: ferie e villeggiatura al mare
Isole Tremiti
L’arcipelago delle Isole Tremiti è composto dalle isole di San Domino, San Nicola e Capraia, un isolotto - Cretaccio - e alcuni scogli. Si trova a 12 miglia marine al largo della costa settentrionale del Gargano, nel Mare Adriatico. Dal 1989 le isole, dalla costa frastagliata e ricca di grotte, sono diventate riserva naturale marina.
L’isola più grande è quella di San Domino, dedita al turismo, dove è presente l’unica spiaggia sabbiosa dell’arcipelago (Cala delle Arene). A San Nicola sono ben visibili segni del neolitico, tombe greche ed ancora l’Abbazia di S. Maria a Mare con lo stupendo pavimento a mosaico e le imponenti mura.
Nel XVIII secolo l’isola divenne una colonia penale. Il loro antico nome era Isole Diomedee, dell’eroe greco Diomede, il quale, secondo la leggenda, gettò in mare tre sassi poi riaffiorati come fossero isole.
Da non perdere
San Domino, la maggiore isola dell’arcipelago, è ricoperta da una pineta che giunge fino alle rocce a strapiombo sul mare. Lungo le coste si possono visitare, raggiungibili solo in barca, numerose grotte: in particolare la Grotta del Sale e la Grotta delle Viole, che si consiglia di visitare durante le prime ore del mattino per rimanere affascinati dallo splendore dei riflessi violacei; da non perdere, infine, la grotta del Bue Marino. A poca distanza dall’Isola di San Domino si trova l’Isola di Capraia, disabitata e selvaggia.
Da visitare: Abbazia di Santa Maria a Mare
Diving:Sport di mare, avventura e alta tensione per le tue ferie in Puglia
Castro
Nell’abbraccio di due mari, Adriatico e Ionio, la Puglia offre una notevole varietà costiera; una perla di Puglia è sicuramente rappresentata da Castro che si affaccia sulla baia dei Turchi, un tratto di costa caratterizzato da una scogliera con dislivelli che a volte superano gli 80 metri a picco sul mare e ricca di grotte come la Grotta Zinzulusa e la Grotta Romanelli.
I picchi rocciosi, in alcuni punti inaccessibili, risaltano su un mare azzurro e cristallino; la vegetazione mediterranea abbraccia morbidamente la collina intagliata da stradine tortuose; un caleidoscopio di fondali ricchi di fauna e flora offre ai subacquei un’esperienza davvero esaltante.
Tra le principali attività proposte si consigliano le immersioni negli splendidi fondali del mare di Castro: alcuni centri sportivi di Castro organizzano corsi o immersioni di gruppo per visitare fondali, pareti e grotte sotterranee inserite in un vero e proprio itinerario speleologico. Tappe d’obbligo sono la Grotta Zinzulusa, che prende il suo nome dalle stalattiti e stalagmiti che ai primi pescatori entrati apparvero come straccetti, e la Grotta Romanelli, con i graffiti paleolitici, con un incalcolabile tesoro di utensili di pietra e graffiti.
Contatti
Indirizzo: 73030
Visita la città (comune di appartenenza): Castro
Provincia: Lecce
Luoghi consigliati per le immersioni: Sentiero Blu è un’interessante escursione sottomarina che si snoda nel tratto di mare tra Grotta Zinzulusa e Grotta Romanelli, una delle zone più interessanti del Mediterraneo dal punto di vista subacqueo. Il sentiero, segnalato sul fondo da cartellini indicatori, si snoda attraverso popolose scogliere, vaste praterie di posidonie mediterranee e fondali rocciosi. Le specie più frequenti in queste profondità sono rappresentate dalle popolazioni di nudibranchi (molluschi vivacemente colorati), spirografi, cerniotte chiazzate e veloci saraghi.
Produzioni tipiche: il Vino della Puglia. Vacanze Gastronomiche
Aleatico di Puglia DOC
Vino dolce da dessert, prodotto in Puglia da tempi antichi. L’Aleatico si ottiene dalle omonime uve per almeno l’85%, con l’aggiunta di Negro Amaro, Malvasia Nera e Primitivo, che donano al vino un caratteristico colore rosso con riflessi violacei ed un profumo delicato.
Si presenta in due forme: l’una, denominata "Dolce naturale", l’altra "Liquoroso”.
All’esame visivo è di un bel colore rosso granata, che tende all’arancione con l’invecchiamento, mentre all’esame olfattivo è vigoroso e molto persistente, con un sentore fruttato di prugne e ciliegie. Al gusto è amabile-dolce, scarsamente tannico e saporito, robusto di corpo ed equilibrato. La sua gradazione minima è di 15 gradi, arrivando nella tipologia "Liquoroso dolce naturale", grazie a un leggero appassimento delle uve, a un tasso minimo di alcolicità fino ai 18,5 gradi.
Contatti
Marchio di tutela: Denominazione di Origine Controllata
Presente nei comuni: In tutti i comuni della provincia di Bari - In tutti i comuni della provincia di Brindisi - In tutti i comuni della provincia di Foggia - In tutti i comuni della provincia di Lecce - In tutti i comuni della provincia di Taranto
Abbinamenti - Come si consuma: Si gusta principalmente con dolci a pasta non lievitata, quali crostate alla marmellata, zeppole e tipica pasticceria secca di pasta di mandorle e con le caratteristiche "mendule turrate", mandorle tostate con zucchero.
Percorsi turistici: passeggiando sul mare, vacanze in Puglia.
Proteso per più di 150 chilometri tra i due mari che ne hanno modellato morfologia e storia, il Salento ha uno sviluppo costiero altamente stimolante e incantevole.
La costa orientale
Chi volesse realizzare il giro dei due mari, lungo poco più di 200 chilometri, dovrebbe partire da Casalabate, spiaggia non distante dall’abbazia di Santa Maria di Cerrate (Squinzano), e lasciarsi condurre dalla costa bassa e sabbiosa verso Sud, attraverso Torre Rinalda, Torre Chianca e Frigole, ombreggiate da lussureggianti pinete, fino a San Cataldo, con i resti della messapica Lupiae e del porto romano di Adriano e poi proseguire lungo la panoramica Statale 611 fino alle Cesine, una delle più suggestive e interessanti zone umide d’Europa, protetta da una specifica Convenzione internazionale.
La visita all’area, ricadente in territorio di Vernole e ricca un tempo di paludi e di stagni, è consentita con la guida dei volontari del WWF e offre la possibilità di ammirare vari habitat naturali, dalle dune agli stagni salmastri, dai canneti ai boschi di lecci e di pini, fino al sottobosco di mirti, di lentischi e di ginestre, rifugio di numerose specie animali e vegetali e crocevia di transito per alcuni uccelli non stanziali.
Da qui, direzione Otranto, superando i centri attrezzati balneari di San Foca, Roca Vecchia, Torre dell’Orso e Sant’Andrea, si trovano località ancora intatte e incontaminate, protette da basse pinete digradanti fino alle dune del mare e scali-rifugio per gli amanti della vela e della nautica da diporto.